Il nome originario degli otto chilometri di lido sabbioso e pineta che si frappongono tra il Mar Tirreno e la Laguna di Ponente, era semplicemente Tombolo e faceva parte di una delle bandite di proprietà del territorio di Orbetello. Nella seconda metà del XVIII° secolo alcuni membri della famiglia Giannella chiesero di poter coltivare delle porzioni del Tombolo, dando luogo al nome con quale è oggi conosciuto.
Negli anni venti del secolo scorso, il Tombolo della Giannella era già una meta turistica conosciuta e, proprio su questa spiaggia, ogni anno, venivano elette le Miss dell'epoca: la "Reginetta" e le "Principesse del Mare".
