I 7 chilometri di spiaggia e pineta che formano il Tombolo della Feniglia rappresentano, insieme a quello della Giannella, i due istmi naturali che hanno impedito al Promontorio dell'Argentario di avvalersi del nome di isola.
In realtà qualcuno di importante cercò di modificare il territorio così ben delineato dalla natura; Napoleone I, nel 1814, inviò da Parigi ben 5 ingegneri per studiare un progetto che prevedeva il taglio dei due tomboli, isolando così il promontorio, la creazione in Porto S. Stefano un piccolo porto e la trasformazione della cittadina di Orbetello in una stazione navale. Il progetto, che avrebbe dovuto essere terminato nel 1818, non trovò mai il suo inizio.